Type: commission
Client: private
Location: Castell’Arquato (PC) Italy
Status: 2013 idea
Team composition:
Arkpabi (partner in charge)
arch. Davide Andrea Nolli (project leader)
Personal tasks: concept development, 2D drawings, 3D modelling, rendering, schemes, postproduction
E' dalla morfologia del luogo, affondando la sua radice costruttiva nel genius loci, che prende forma l'idea stessa del progetto. Sfruttando le caratteristiche del luogo la cappella si inserisce nell'orografia esistente, amplificandone le caratteristiche percettive, inquadrando il paesaggio. La cappella è così costituita da un elemento scultoreo che si incastra nel terreno creando uno spazio parzialmente ipogeo adatto al raccoglimento ed alla preghiera, ma rimanendo aperto sul paesaggio.
A partire dal punto di limite percettivo, di definizione tra zona pianeggiante e scoscesa, a sud del gazebo esistente, parte la scalinata di accesso alla cappella. Una serie di blocchi in calcestruzzo si innestano nella collina a formare le pedate della scala, che discende con un andamento via via sempre più ripido, all'interno della collina.
Da un lato una serie di dolmen in cemento armato bianco si incastrano nel terreno a formare un allineamento di curve e controcurve. Dall'altro un elemento cavernoso parte dal pavimento e si incurva formando parete e soffitto. Dallo scontro tra questi due elementi antitetici nasce il lucernario in copertura, un lacerto trasparente, un ferita nel cemento grezzo che irradia di luce naturale la cappella ipogea sottostante. Il campanile fuoriesce dalla collina, tubi in bronzo, rame e ferro si intrecciano sino sorreggere la campana, creando una scultura quasi trasparente.
All'interno lo spazio avvolge il fruitore, una caverna, dalla quale percepire il paesaggio. Lo spazio sinuoso, a reazione poetica (citando Le Corbusier) crea un ambiente ascetico che invita al raccoglimento. L'atteggiamento è minimale, il cemento armato a vista sarà gettato in opera grazie ad appositi casseri; i legni delle sedute e l'altare saranno grezzi richiamando i materiali circostanti. I serramenti saranno in ferro corten a valorizzare la grande apertura sul paesaggio.